Indennità di frequenza per i DSA, Legge 289/90

La legge 289/90 è stata creata per aiutare le famiglie di bambini affetti da DSA a sostenere le spese necessarie per il benessere del figlio, ad esempio per l’acquisto di per PC, software per computer, medici specialisti (logopedista, psicologa).
Requisiti per l’indennità di frequenza DSA
Ecco i requisiti necessari per ottenere l’indennità di frequenza:
- età del figlio fino a 18 anni;
- essere cittadino italiano o UE residente in Italia, o essere cittadino extracomunicario in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- essere stati riconosciuti “minore con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell’età” (L. 289/90) o “minore con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore”;
- frequenza ad un centro di riabilitazione, a centri di formazione professionale, a centri occupazionali o a scuole di ogni grado e ordine;
- non disporre di un reddito annuo personale superiore a Euro 4.795,57.
Per il 2014 l’importo è di 279,19€ al mese. L’indennità di frequenza viene erogata durante tutto l’anno scolastico (9 mesi) per scuole di ogni ordine e grado, compreso l’asilo nido. Ogni anno a giugno l’indennità viene sospesa, andrà presentato a settembre il certificato di frequenza all’INPS e aspettare che venga nuovamente avviata, ci potrebbe volere qualche mese, ma verranno comunque accreditati tutti gli arretrati.
Procedura per la richiesta dell’indennità di frequenza
La prima cosa da fare è andare dal medico curante o dal pediatra e spiegare che si vuole attivare la procedura per la richiesta di indennità di frequenza all’INPS. Il medico dovrà emettere un certificato, da inviare per via telematica all’INPS, dove si attesta che il bambino è affetto da dislessia.
A questo punto bisogna recarsi presso il patronato dell’INPS entro 30 giorni e avviare la procedura di richiesta. Ora non resta che attendere (anche diversi mesi) che l’INPS vi contatti per fissare l’appuntamento con il medico legale.
La visita con il medico legale potrebbe essere stressante per vostro figlio, ecco perché è meglio prepararlo accuratamente, rassicurandolo e spiegandogli tutto quello che accadrà. Alla visita bisogna portare:
- Tutta la documentazione riguardante la dislessia di vostro figlio (compresi i quaderni di scuola, se il bambino già scrive)
- La documentazione raccolta durante le visite specialistiche (otorino, oculista, psicologo, neurologo)
- La documentazione sulle spese da sostenere (terapia logopedica per DSA, ripetizioni, programmi compensativi, acquisto di PC e software…).